Verifica di un limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito

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Nelle precedenti lezioni, abbiamo visto il procedimento di verifica di un limite finito quando la x tende ad un valore finito. Abbiamo inoltre visto la teoria relativa al concetto di limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito. Ci occuperemo ora proprio della verifica di un limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito.

La verifica di un limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito richiede come prerequisiti una buona capacità di risolvere disequazioni algebriche, talvolta anche parametriche.

Non sempre ci ritroviamo di fronte ad una disequazione parametrica vera e propria, tuttavia capita in alcuni casi, in base all’esercizio. Abbiamo comunque una buona notizia: per come è la definizione di limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito, non ci ritroviamo a dover risolvere disequazioni con valore assoluto. Questo invece accadeva nelle verifiche dei limiti finiti per x che tende ad un valore finito.

Ci sono infine dei semplici concetti che possono tornarci utili per verificare questo tipo di limiti. Se abbiamo la disequazione:

\[ a < b \]

se questa è verificata per ​\( b < 0 \)​, allora questa sarà senz’altro verificata anche per ​\( b > 0 \)​.

In maniera del tutto simile, se abbiamo la disequazione:

\[ a>b \]

se questa è verificata per ​\( b>0 \)​ allora questa sarà per forza verificata anche per ​\( b < 0 \)​.

Ho ritenuto chiaro soffermarmi su questi concetti – anche se davvero intuitivi – poiché in questo modo saranno più chiari gli svolgimenti riportati a seguire.

 

Verifica di un limite infinito per x che tende  ad un valore finito – esempio 1

Verificare che:

\[ \lim_{x \to -2}{\dfrac{1}{(x+2)^2}}=+\infty \]

Dato che è il primo esercizio, conviene sicuramente ricordare sinteticamente la definizione di limite infinito di una funzione per ​\( x \)​ che tende ad un valore finito.

Data \(f(x): D_f \rightarrow \mathbb{R}\), con \(x_0\) punto di accumulazione per \(D_f\), si ha che:

\[\lim_{x \to x_0}f(x)=+\infty \iff\]

\[\forall \: M \in \mathbb{R} \: \; \exists \: \: \delta_M > 0 \: \; \text{t.c.} \forall \: x \: \in \: D_f \: \text{con} \: |x-x_0|<\delta_M \: \text{e} \: x \neq x_0 \]

\[\Rightarrow f(x)>M \]

La definizione è stata data in modo simbolico. Ciò è sicuramente sintetico e formale – ma può essere non del tutto chiaro per chi è all’inizio. Niente panico, leggiamola insieme:

“Data ​\( f(x) \)​ definita in ​\(D_f \)​ e a valori in ​\( \mathbb{R} \)​, con ​\( x_0 \)​ punto di accumulazione per ​\( D_f \)​, diciamo che il limite per ​\( x \)​ che tende ad ​\( x_0 \)​ di ​\( f(x) \)​ è uguale a più infinito se e solo se per ogni numero reale ​\( M \)​ esiste un ​\( \delta_M > 0 \)​ tale che, per ogni ​\( x \)​ che appartiene al dominio ​\( D_f\)​ e che soddisfa la condizione ​\( |x-x_0|<\delta_M, \: \text{con} \: x \neq x_0 \)​, si ha che ​\( f(x)>M \)​. ”

La verifica avrà successo se, partendo dalla condizione ​\( f(x)>M \)​, risolvendo questa disequazione rispetto ad ​\( x \)​ – si ottiene tra le soluzioni della disequazione stessa almeno un insieme che sia un intorno di ​\( x_0 \)​.

 

Tornando all’esercizio proposto, dovremo dunque partire dalla condizione:

\[ \dfrac{1}{(x+2)^2}>M \]

Ora, risolviamo rispetto ad ​\( x \)​ tale disequazione e vediamo se otteniamo fra le soluzioni un intorno di ​\( -2 \)​ (che è il valore ​\( x_0 \)​ dell’esercizio assegnato).

Supponiamo che ​\( M>0 \)​. Se la disequazione sarà verificata per ​\( M \)​ positivo, allora sarà di certo verificata anche per ​\( M \)​ negativo (vedi l’esempio ​\( a > b \)​ presentato poco fa).

Moltiplichiamo entrambi i membri per ​\( (x+2)^2 \)​:​

\[ M(x+2)^2<1 \]

A questo punto, dividiamo per ​\( M \)​ entrambi i membri. Siccome abbiamo ipotizzato che sia positivo, possiamo tranquillamente mantenere il verso della disequazione ; )

\[ (x+2)^2<\dfrac{1}{M} \]

L’equazione associata è:

\[ (x+2)^2=\dfrac{1}{M} \]

ed ha soluzioni:

\[ x_1 = -2-\dfrac{1}{\sqrt{M}}; \qquad x_2 = -2+\dfrac{1}{\sqrt{M}} \]

Ora, riscriviamo la disequazione precedente in forma normale, per maggiore chiarezza:

\[ (x+2)^2-\dfrac{1}{M}<0 \]

Sviluppiamo il quadrato:

\[ x^2+2x+4-\dfrac{1}{M}<0 \]

Osserviamo che viene richiesto che il polinomio al primo membro sia minore di zero. Siccome il coefficiente della ​\( x^2 \)​ è positivo, sappiamo che la parabola della funzione ​\( y = x^2+2x+4-\dfrac{1}{M} \)​ ha concavità rivolta verso l’alto. Di conseguenza, la disequazione sarà verificata per valori interni agli zeri dell’equazione associata.

Le soluzioni della disequazione sono dunque:

\[ -2-\dfrac{1}{\sqrt{M}}<x<-2+\dfrac{1}{\sqrt{M}} \]

Le soluzioni hanno senso solo per ​\( M>0 \)​, ma ciò non è un problema poiché prima di fare i conti abbiamo proprio ipotizzato ​\( M>0 \)​.

Ora, osserviamo che l’insieme delle soluzioni ottenuto è proprio un intorno di -2, per cui siamo riusciti nella verifica del limite : ) La definizione di limite è dunque verificata prendendo ​\( \delta_M = \dfrac{1}{\sqrt{M}} \)​. Ciò è chiaro ricordandoci che l’intorno ​\( I \)​ è della forma ​\( I = ]x_0-\delta_M, \: x_0+\delta_M[ \)​, con al più escluso il punto ​\( x_0 \)​.

 

Esempio 2

Verificare che

\[ \lim_{x \to 5}{\dfrac{3-x}{(x-5)^2}}=-\infty \]

Dobbiamo vedere se imponendo:

\[ f(x)< M \]

e cioè, nel caso specifico,

\[ \dfrac{3-x}{(x-5)^2} < M \]

riusciamo a trovare, risolvendo la disequazione rispetto ad ​\( x \)​, un intorno di ​\( x_0=5 \)​. Dall’intorno è escluso il valore ​\( x_0 \)​, dato che per ​\( x = 5 \)​ la funzione non è definita.

Possiamo supporre che ​\( M < 0 \)​. Se la disequazione sarà verificata per ​\( M<0 \)​, lo sarà di certo anche per ​\( M>0 \)​.

Riscriviamo la disequazione in forma normale:

\[ \dfrac{3-x}{(x-5)^2}-M<0 \]

Denominatore comune:

\[ \dfrac{3-x-M(x-5)^2}{(x-5)^2}< 0 \]

Siamo in presenza di una disequazione frazionaria. Tuttavia, è possibile “eliminare tranquillamente” il denominatore, poiché questo è sempre positivo – si tratta infatti di un quadrato.

Nota: non serve imporre il denominatore diverso da zero per due motivi. Anzitutto, abbiamo già chiarito che ​\( x = 5 \)​ non può fare parte delle soluzioni poiché in tale valore la funzione non è definita. Inoltre, poiché nella disequazione è presente il simbolo di “minore stretto” e non “minore o uguale”, eventuali zeri del numeratore che annullano il denominatore verrebbero comunque esclusi dall’insieme delle soluzioni.

Procediamo con i calcoli:

\[ 3-x-M(x^2-10x+25)<0 \]

\[ 3-x-Mx^2+10Mx-25M<0 \]

\[ -Mx^2+10Mx-x+3-25M<0 \]

\[ -Mx^2+(10M-1)x+3-25M<0 \]

Risolviamo l’equazione associata:

\[ -Mx^2+(10M-1)x+3-25M=0 \]

Calcoliamo le soluzioni utilizzando la formula risolutiva delle equazioni di secondo grado:

\[ x_{1,2}=\dfrac{-10M+1 \pm \sqrt{(10M-1)^2-4(-M)(3-25M)}}{-2M} \]

Svolgendo i conti otteniamo:

\[ x_1 = 5 – \dfrac{1}{2M}-\dfrac{\sqrt{1-8M}}{2M} \\ x_2 = 5 – \dfrac{1}{2M}+\dfrac{\sqrt{1-8M}}{2M} \]

Ora che abbiamo le soluzioni dell’equazione associata, ragioniamo di nuovo sulla disequazione. In particolare, osserviamo che il coefficiente della ​\( x^2 \)​ è ​\( -M \)​. Ricordandoci che avevamo supposto ​\( M < 0 \)​, ne consegue che il termine ​\( -M \)​ è positivo (infatti, \( -(-|M|)=M \)). Quindi, per ​\( M<0 \)​ possiamo dire che il coefficiente della ​\( x^2 \)​ è positivo.

Dunque, dobbiamo ragionare vedendo ​\( M \)​ come un parametro, e così facendo possiamo dire che la parabola associata alla funzione ​\( y = -Mx^2+(10M-1)x+3-25M \)​ ha per ​\( M<0 \)​ concavità rivolta verso l’alto.

Di conseguenza, la disequazione che dobbiamo risolvere:

\[ -Mx^2+(10M-1)x+3-25M<0 \]

sarà soddisfatta per valori interni agli zeri.

Le soluzioni della disequazione sono dunque:

\[ 5 – \dfrac{1}{2M}-\dfrac{\sqrt{1-8M}}{2M}<x<5 – \dfrac{1}{2M}+\dfrac{\sqrt{1-8M}}{2M} \]

Abbiamo ottenuto un intorno di ​\( x_0=5-\dfrac{1}{2M} \)​, con ​\( \delta_M = \dfrac{\sqrt{1-8M}}{2M} \)​. Potrebbe sembrare che il limite non sia verificato.

Osserviamo però che la quantità ​\( \dfrac{1}{2M} \)​ diventa sempre più piccola al crescere di ​\( M \)​ in valore assoluto. Quindi, per ​\( M \)​ molto grandi in valore assoluto, tale quantità sarà sempre più prossima allo 0. Osserviamo che se il limite è meno infinito, per ​\( x \)​ che tende a ​\( x_0 = 5 \)​ il numero ​\( M \)​ dovrà corrispondentemente crescere sempre più in valore assoluto. Ciò significa quindi che ipotizzando che la funzione abbia limite meno infinito,  la quantità ​\( \dfrac{1}{2M} \)​ tende a zero, e di conseguenza l’intorno risulterà centrato nel punto ​\( x_0=5-\dfrac{1}{2M}\approx 5 \)​. Questo è ciò che volevamo!

In conclusione, sebbene con un ragionamento non molto diretto, abbiamo anche in questo caso verificato il limite.

Osserviamo che le soluzioni della disequazione sono definite solo per ​\( M \neq 0 \)​ e per ​\( M \leq \dfrac{1}{8} \)​. Ciò è in accordo con la particolare forma della funzione e non altera in alcun modo l’efficacia della verifica.

Il significato delle restrizioni sul valore della ​\( M \)​ è semplicemente questo: per ​\( M = 0 \)​ o per ​\( M > \dfrac{1}{8} \)​non è possibile trovare un ​\( \delta_M \)​, e quindi un intorno ​\( I \)​ di ​\( x_0 \)​, in grado di soddisfare la condizione ​\( f(x)​ < M \).

Infatti, facendo il grafico della funzione:

Verifica di un limite infinito di una funzione per x che tende ad un valore finito

osserviamo che la retta ​\( y=0 \)​ interseca la funzione nel solo punto 3. Sarà dunque impossibile, per ​\( M = 0 \)​, individuare un intorno di ​\( x_0 \)​ del tipo ​\( ]x_0-\delta_M, \: x_0+\delta_M[-\{x_0\} \)​che soddisfi la condizione di limite. Allo stesso modo, non sarà possibile individuare un simile intorno nemmeno per ​\( M > \dfrac{1}{8} \)​, poiché tutte le rette del tipo ​\( y = k \)​, con ​\( k > \dfrac{1}{8} \)​ non intersecano la funzione in alcun punto.

Tuttavia, i vari calcoli che abbiamo fatto ci consentono di dire che per ​\( M \neq 0 \wedge M \leq \dfrac{1}{8} \)​ è sempre possibile trovare un ​\( \delta_M \)​ tale che l’intorno ​\( I \)​ corrispondente soddisfi la condizione di limite. Ed è questo in base alla definizione di limite ciò che ci interessa per la verifica ; )

 

Nella prossima lezione vedremo il concetto di limite finito di una funzione per x che tende ad infinito. Ciao a tutti e buono studio!